Ieri il tempo tiranno mi ha costretta a fermarmi a Scrivener, che resta comunque, a mio parere, la Scelta Numero Uno per chi partecipa al National Novel Writing Month. Ma stavo per proporvi quella che, secondo me, è la migliore alternativa gratuita, e cioè yWriter.
yWriter è tra le risorse consigliate nel forum del NaNoWriMo.
Credo me ne abbiate già sentito parlare qua in giro, ma ve lo segnalo volentieri di nuovo: si tratta di un software che migliora col tempo, regolarmente aggiornato, al quale lo sviluppatore dedica periodicamente la sua attenzione. L’ultimo aggiornamento è di giugno 2015; io l’ho scaricato anche se uso Scrivener, perché in realtà mi piaceva molto.
I pregi di yWriter:
- È gratuito. Però se volete potete fare una donazione, per l’importo che più vi aggrada, e ricevete un codice di registrazione assieme alla gratitudine del programmatore.
- Ha l’interfaccia in italiano e un progetto – campione per imparare a utilizzarlo.
- Ha una reportistica favolosa e un ottimo sistema di estrazioni delle sinossi, a vari livelli, utilissimo se dovete lavorare alla struttura della vostra storia.
- Si può scrivere in scene che poi vengono spostate e aggregate in capitoli con un semplice sistema a trascinamento.
I difetti di yWriter:
- È un po’ rigido. Niente a che vedere con la totale libertà che offre Scrivener, ma per alcuni questo è un vantaggio. Meno scelte, meno stress.
- Certi comandi sono più adatti a sviluppatori che a utenti con zero infarinatura informatica
Come usarlo durante il NaNoWriMo:
Oddio, se aveste cominciato prima avreste potuto divertirvi a creare le schede dei personaggi, dei luoghi e degli elementi. Se avete tempo, potete ancora farlo, almeno per i personaggi e luoghi principali. Se no, secondo me potete semplicemente creare una scena con un click del mouse e cominciare a scrivere. Avrete tempo dopo, a dicembre e gennaio, per giocare col software e stampare la prima versione del vostro romanzo.
Ovviamente, anche per yWriter vale quanto dicevo per Scrivener: il vostro lavoro si può facilmente esportare in vari formati di testo, se no non ve lo consiglierei.
Per chi legge l’inglese, trovate tutto su yWriter qui.
Come creare l’atmosfera giusta per scrivere
Tutti noi abbiamo sperimentato almeno una volta lo stato di “flusso”. Quando ci troviamo in quella zona psichica, le parole scorrono senza problemi e, venendo dritte dall’anima, spesso hanno qualcosa di magico. Peccato che non succeda sempre e che, se siamo seri con la scrittura, dobbiamo imparare a scrivere anche nelle giornate in cui l’ispirazione è zero.
Qualche aiutino però ce lo possiamo dare, giusto? Una soluzione potrebbe essere: lasciare l’ambiente dove scriviamo di solito, entrare in una caffetteria non troppo rumorosa, piazzarci le cuffiette in testa e… far partire Rainy Mood. Non vi dico altro: provare per credere (prima però finite di leggere questo articolo! 😛 )
Sono in giro tutto il giorno, come faccio a scrivere la mia quota giornaliera?
Se non hai problemi di connettività la soluzione è facile: ti serve un software di scrittura online, accessibile da uno o più dispositivi mobili. Ce ne sono diversi, ma ho scelto di segnalare Hiveword perché altri che mi piacevano sembrano un po’ abbandonati a se stessi. Inoltre Hiveword non è solo un processore di testi, è un vero strumento organizzativo per tutte le componenti di una storia. Unico difetto, ma anche no: è tutto in inglese. Però le parole della scrittura sono più o meno sempre le stesse, e con un po’ di impegno si capisce tutto. E poter avere il proprio romanzo sotto controllo ovunque ci si trovi è tanta roba, durante il NaNoWriMo.
Ricordo ancora, per chi fosse interessato, che domani sera sarò online dalle 21.30 alle 22 per mostrare in Hangouts il funzionamento base di Scrivener. Chi volesse partecipare mi contatti al più presto da qui, perché i posti sono limitati (non da me, da Hangouts 😛 )
Come sta andando la vostra preparazione? Partecipate? Vi sentite pronti?