Nota del traduttore: qui Janice usa la parola “blurb” che Wikipedia inglese definisce così:
A blurb is a short promotional piece accompanying a creative work. It may be written by the author or publisher or quote praise from others. Blurbs were originally printed on the back or rear dust-jacket of a book, and are now found on home video cases, web portals, and news websites. A blurb may introduce a newspaper or magazine feature story.
In italiano lo possiamo intendere come un trafiletto promozionale, ma trattandosi di libri può essere anche la fascetta pubblicitaria, e così spesso viene tradotto il termine. Nel mondo anglosasone, è un breve articolo promozionale che accompagna un lavoro creativo. Può essere scritto dall’autore o dall’editore, e può citare lodi – fatte da altri – all’opera. Se qualcuno ha in mente la singola parola perfetta per questo concetto, me lo scriva nei commenti, ogni suggerimento è ben accetto! Ma ora torniamo alla traduzione.
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Quello che faremo oggi, in pratica, è scrivere un trafiletto promozionale da proporre a un editore (ma niente paura!). Questo trafiletto riassuntivo è uno strumento molto utile per assicurarvi di avere tutto ciò che vi serve per scrivere il vostro romanzo.
Trasformare la riga di riassunto in un trafiletto promozionale
Ieri abbiamo sviluppato un riassunto in una frase del vostro romanzo. Ora andremo a sviluppare quella riga in un trafiletto, tipo la bozza della proposta a un editore, per dare corpo agli elementi principali della trama. Qui andrete ad eliminare ogni affermazione vaga e sceglierete dettagli precisi per illustrare l’idea del vostro romanzo.
Questo trafiletto è per voi, non per un agente o editor, quindi non deve essere troppo rifinito o ben scritto. Deve solo contenere le informazioni che vi aiuteranno a scrivere il romanzo.
Cos’è un trafiletto promozionale
Un buon trafiletto promozionale cattura gli elementi principali dell’idea in un modo che vi permette di costruire più facilmente il romanzo. Introduce il protagonista e gli altri personaggi importante per la trama, presenta o suggerisce l’antagonista, mostra l’ambientazione del romanzo e in cosa consiste il conflitto principale.
Esploriamo insieme questi elementi e vediamo come catturare l’essenza di ciò che conta per trama e storia. Dopo gli esercizi precedenti, dovreste poter rispondere con facilità a queste domande (il che è proprio la ragione per la quale abbiamo fatto tutto questo lavoro).
Di cosa si parla nel romanzo?
Qui si descrive il protagonista. Può essere una sola persona o un gruppo, se è un cast numeroso. Dice qualcosa di lui, qualcosa che è interessante ai fini del romanzo. Questo dettaglio è probabilmente la ragione per la quale lo avete scelto come protagonista.
Qual è il problema che deve essere risolto?
Qui si descrive il conflitto centrale. Su cosa è il libro. Nella maggior parte dei romanzi, sarà un problema esterno. I romanzi letterari spesso usano una crescita interna del personaggio invece che un conflitto esterno. Prendetevi un po’ di tempo per pensare a questo:
- Qual è quella singola cosa che deve essere risolta, perché se no non avete una storia?
- Se il protagonista ha un arco del personaggio, in che modo deve crescere in questa storia? Qual è il suo difetto fatale?
Dove si svolge il romanzo?
Qui si descrive l’ambientazione. Si dà un senso del luogo che spesso mostra dei conflitti inerenti, o problemi nell’ambiente, o mostra dove si svolge la vita del protagonista.
Da cosa è scatenato il problema del romanzo?
Qui viene descritto l’incidente scatenante e ciò che costringe il protagonista a incamminarsi verso il conflitto principale del romanzo.
Perché è importante?
Qui si descrive la posta in gioco. Si spiega cosa succederà se il protagonista fallisce, e ciò che lo motiva ad agire.
Come finisce il romanzo?
Qui è descritta la soluzione del conflitto, e spesso si tratta dell’ostacolo più grande che blocca la strada al protagonista. Superare l’ostacolo costituisce una vittoria per il protagonista.
Queste informazioni si combinano tra loro per creare il trafiletto promozionale e catturano gli elementi critici del romanzo.
Esercizio: scrivi il tuo trafiletto promozionale
Può trattarsi di informazioni di base o contenere già la voce, lo stile del romanzo. A volte è utile fare questo esercizio per avere la sensazione di come può “suonare” un personaggio, o quale potrebbe essere il tono del romanzo.
Se avete problemi a creare il trafiletto, provate il modello che segue. Siete liberi di muovere le parti nel modo che più si adatta al vostro romanzo. Il modello è solo una guida per aiutarvi a pensare, non qualcosa che dovete seguire esattamente. Potete anche tagliarne alcune parti, se vi sembra che non funzionino.
[Nome del protagonista] è [dire qualcosa su di lui] che [perché è nel posto giusto affinché succeda qualcosa]. Egli [cosa fa per arrivare all’incidente scatenante] dove [accade l’incidente scatenante]. Egli [reagisce a quanto è successo] e si ritrova [in che modo l’incidente scatenante ha ridotto la vita del protagonista a un gran pasticcio]. Per [soluzione del problema] egli deve [la cosa che deve essere fatta perché il protagonista vinca la sfida] prima che [reazione dell’antagonista]. Se non lo fa, [quali sono le terribili conseguenze e cosa ha da perdere il protagonista].
Questo step è approfondito nel libro di Janice Hardy Plotting your Novel – Ideas and structure.
L’articolo fa parte della serie “Dall’idea al romanzo in 31 giorni” creata originariamente da Janice Hardy sul suo sito Fiction University.
Questa traduzione è stata autorizzata dall’autrice.